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Stefano Impallomeni, ex calciatore e giornalista, ha parlato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, dei temi della Serie A.
Roma in frenata. Ci sono altre problematiche nel gruppo di Mourinho?
“Ritengo che Mourinho sia un valore aggiunto e non un problema per la Roma. Certo è che sono rimasto dispiaciuto dalle sue parole, perché ha sempre il concetto che la Roma è una famiglia. Nella forma non è stato molto carino, ma allora mi chiedo perché? Cosa non sappiamo veramente, cosa ha fatto arrabbiare Mourinho, mettendo alla gogna uno dei suoi? E’ andato diretto su un giocatore stavolta, non come contro il Bodo. Lui che è il capo-famiglia non ha usato la buona diligenza del padre. Nella sostanza però ha ragione. E’ ancora nel gruppone, ma è una Roma ‘collerica’. Ieri non ce l’aveva con Karsdorp sull’errore del pareggio, ma sull’atteggiamento. Lui invia un messaggio, anche se un po’ scomposto, alla squadra. Se ci rimettiamo con la testa bassa possiamo fare qualcosa, altrimenti il valore è questo”.
Tardelli dice che Allegri è l’unico antagonista di Spalletti: è vero?
“Chi ha fatto meglio rispetto allo scorso anno? C’è proprio la Juventus, quindi ci può stare. Tutte le squadre sotto il Napoli sono lì. La Roma non esprime un calcio clamorosamente convincente, che attira, sono partite vissute su attimi, ma è lì, non vive un momento sereno per diversi motivi ma se la gioca. Così come la Juventus. Clamorosamente potrebbe essere anche terza e fino a qualche settimana fa criticavamo Allegri”.
Juventus, dovesse arrivare tra le prime quattro e con l’EL, come andrebbe valutata?
“Ha una rosa da Scudetto ma sta facendo ora Allegri quello che deve fare. Dopo la figuraccia di Haifa e l’intervento di Agnelli ora sta facendo qualcosa, adesso è la Juve. Ha la rosa per vincere il titolo. Prima erano fermo, adesso corrono. Perché? Ci sono state delle colpe e anche critiche giuste. Allegri dice che ormai lo Scudetto è andato ma per me ci crede ancora, nonostante dica il contrario”.
